Dal Codex Purpureus, meraviglioso patrimonio dell’umanità custodito nel Museo diocesano di Rossano Calabro al chiostro del Paradiso di Amalfi. Sono tantissimi i tesori custoditi negli oltre 200 musei che fanno parte dell’Associazione musei ecclesiastici italiani (Amei) e sono diffusi su tutto il territorio nazionale in luoghi e monumenti tra i più belli della nostra Penisola. Questi musei sabato 1 e domenica 2 ottobre accoglieranno gratuitamente (o con biglietto ridotto) i visitatori per la IV edizione delle Giornate Amei, proponendo ai propri pubblici mostre, visite guidate, conferenze, musica, teatro. I musei sono stati coinvolti da Amei anche nell’iniziativa “se scambio, cambio” e si presteranno a vicenda opere, immagini, pubblici e idee sia tra loro e sia con altri musei o istituti. Tra i risultati più interessanti di questa operazione il caso di Trento: il Museo diocesano tridentino offrirà al Museo delle scienze di Trento “La creazione di Eva” di Tullio Garbari, che sarà esposto nella sezione dedicata all’evoluzione, cosi da mettere in relazione le due teorie, evoluzionismo e creazionismo. Il Museo ricambierà con il prestito di un airone cinerino impagliato, con le ali aperte in volo, che verrà utilizzato per un’istallazione di arte contemporanea. Interessante anche il caso di Catania: il Museo diocesano ha appositamente selezionato un opera d’arte delle proprie collezioni che i visitatori del Museo tattile multimediale della città sicula potranno toccare e in cambio esporre una delle riproduzioni tridimensionali di opere illustri realizzate dal Polo tattile per i non vedenti. Per far vivere al pubblico un’esperienza sensoriale, i visitatori verranno bendati.
Il Museo della cattedrale di Piacenza propone un prestito nel nome di Francesco con il Museo della Collegiata di Castell’Arquato la Pinacoteca del Seminario di Bedonia: opere antiche raffiguranti saranno scambiate con due dipinti della collezione Mazzolini di Bobbio: cavalli con cavaliere di Giorgio De Chirico e cupolone con campanile di ottone Rosai.
A Palermo la Casa Museo Puglisi scambia con l’ordine dei domenicani della città la cotta e la stola del beato Giuseppe Puglisi con le reliquie di San Domenico di Guzman in ostensorio del ‘700.
Fonte: La Sicilia
XXIII anniversario | martirio | padre pino puglisi | Segnala | Commenta |
Convegno di chiusura progetti Rondine "Terre di pace: da Brancaccio a Rondine, passando per il…mondo" Il post sulla pagina Facebook di Quarto Anno Rondine 26/09/2016 |
Presentazione del libro "1991-2016, tracce di vita a Brancaccio" Il ricavato della vendita sarà devoluto ai terremotati di Amatrice 08/09/2016 |
Immagini per riflettere, a Villa Niscemi il quarto appuntamento Mostra fotografica inserita nel programma del XXIII Anniversario del martirio del Beato Giuseppe Puglisi 06/09/2016 |
23° Anniversario del martirio del Beato Giuseppe Puglisi 15 settembre 1993-2016. Il programma delle manifestazioni dal 3 settembre al 9 ottobre 03/09/2016 |